cosa è successo tra adidas e Kanye?
Nessuno ha ben chiaro cosa sia successo esattamente e quali siano state le motivazioni, ma negli ultimi periodi Kanye non sembrava più lo stesso. Dopo la separazione con la moglie, la ben nota Kim Kardashian, le sue condizioni di stabilità mentali stavano peggiorando, ne consegue che le affermazioni fatte avrebbero poi scatenato
un effetto domino nella recessione dei contratti di tutte le maggiori case. Hanno preso le distanze da lui anche GAP, Foot Locker, TJ Maxx e la banca JP Morgan. Intanto, il Museo delle Cere di Londra, visti i fatti, ha deciso di rimuovere la statua di cera di Kanye West esposta al celeberrimo Museo Madame Tussauds, forse il gesto che più di tutti certifica l’autodistruzione di un genio che deve essere però assolutamente aiutato
Il matrimonio con adidas già a partire dalla fine del 2021 sembrava molto incerto e dubbioso, nel mentre continuavano le dichiarazioni fuori luogo da parte di Kanye, le quali hanno dato forza e motivazione ad Adidas per interrompere la ormai proficua collaborazione che andava avanti dal 2015. I rapporti tra Adidas e Ye si sono incri
nati per l'escalation di frasi violente, razziste e antisemite pronunciate dal rapper nelle ultime settimane. Ha apertamente criticato il movimento Black Lives Matter ribaltandone lo slogan "Le vite dei bianchi contano", ha personalmente attaccato una giornalista di Vogue e ha
rilasciato commenti controversi sulla morte di George Floyd, sostenendo che sarebbe morto per via del fentanyl e non perché un agente ha premuto il ginocchio sul suo collo mentre implorava aiuto
Adidas non tollera l'antisemitismo e qualsiasi altro tipo di incitamento all'odio. I commenti e le azioni recenti di Ye sono stati inaccettabili, pieni di odio e pericolosi e violano i valori aziendali di diversità e inclusione, rispetto reciproco ed equità», recita la nota diffusa nei mesi precedenti.
Da insider del mondo della Moda e del Re-sell possiamo dire che il brand tedesco ha goduto di un posizionamento più alto in tutti vari negozi, grazie all’appetibilità dovuta alla collaborazione. Le perdite per adidas non sono solo da imputare alle mancate vendite (danno emergente) del brand Yeezy, ma anche (al lucro cessante) delle mancate vendite del marchio correlate all’attrattività della collaborazione. Inoltre, attualmente, a causa dei vari accordi, Adidas dispone di uno stock che risulta purtroppo invendibile in quanto marchiato Yeezy. La proposta del brand delle 3 strisce è quella di continuare a vendere simili prodotti, evitando così di pagare royalties. Ma la scelta sarà così conveniente? E come verrà recepita dal mercato?
Adidas ha chiuso il 2022 con un utile dalle operazioni in continuità di 254 milioni, in picchiata dell'83% rispetto all'esercizio precedente, dopo aver registrato nel quarto trimestre dell'anno una perdita di 482 milioni di euro. Sul rosso del trimestre, si legge in una nota, ha pesato il dimezzamento dei ricavi dalla Cina e un impatto negativo di 600 milioni legato all'accumularsi delle scorte di sneaker Yeezy dopo la decisione di tagliare i ponti con Kanye West, con cui Adidas le produceva.
